Regolamento

 


       

Regolamento delle attività di laboratorio dei Corsi di Laurea in Scienze dell’Educazione e della formazione e Laurea Magistrale in Pedagogia, progettazione e ricerca educativa

(approvato dal Consiglio di Corso di Laurea nella seduta del 9 novembre 2021)

 

Art.1 – Definizione

Le attività di laboratorio hanno l'obiettivo di promuovere l'acquisizione di specifiche competenze e di favorire l'applicazione delle conoscenze relative ai diversi settori disciplinari, attraverso la sperimentazione diretta. Il numero di CFU dedicati alle attività di laboratorio è stabilito dagli ordinamenti del corso di studi triennale in Scienze dell'Educazione e della Formazione e del corso di studi magistrale in Pedagogia, Progettazione e Ricerca educativa. Ciascun credito corrisponde a 25 ore di impegno effettivo da parte dello studente.

Per laboratori codificati si intendono i laboratori obbligatori previsti a manifesto.

Per laboratori liberi si intende un’offerta formativa proposta dal corso di studi non indicata a manifesto. I laboratori liberi sono previsti al terzo anno di Scienze dell'Educazione e della Formazione, escluso per l’indirizzo Educatore dei Servizi educativi per l’infanzia, e al primo anno della magistrale in Pedagogia, Progettazione e Ricerca educativa

Art. 2 - Commissione laboratori

Viene istituita, su delibera del Consiglio di Corso di Studi, la Commissione laboratori con i compiti di predisporre, attuare e monitorare il piano annuale delle attività di laboratorio e di valutare le richieste di riconoscimento da parte degli studenti.

Art. 3 - Attivazione dei laboratori liberi

Entro l'inizio di ogni anno accademico, la Commissione laboratori elabora un'offerta formativa sulla base delle proposte e delle disponibilità accertate.    
Per ciascun laboratorio saranno specificati - non appena disponibili -, sia nel verbale del Consiglio di Corso di Studi sia sul sito del Dipartimento, le seguenti informazioni:    
- titolo, docente proponente e docente che svolge l'attività, monte ore e relativi crediti formativi, periodo/date di svolgimento dell'attività (anche on line), area di appartenenza;    
- modalità di iscrizione: data di apertura e di chiusura delle iscrizioni, n. massimo di posti;    
- eventuali altre informazioni specifiche relative all'organizzazione, a vincoli/requisiti per l'iscrizione, ecc.    
Allo scopo di garantire la continuità dell'offerta didattica, la Commissione organizzerà i laboratori in aree disciplinari: Pedagogico-didattica, Sociologica, Psicologica, Storico-geografica, Artistico-espressiva, Giuridica. Tale prospetto - suscettibile di modifiche e implementazioni nel corso dell'a.a. - verrà pubblicato e periodicamente aggiornato sul sito del Dipartimento.    
Ogni laboratorio verrà attivato con un minimo di dieci iscritti.

Art. 4 - Approvazione proposte di laboratori liberi    
Ogni proposta di laboratorio dovrà essere presentata da un docente titolare di uno o più corsi di insegnamento compresi nell'ordinamento didattico del Corso di Studi.

Il programma di ciascun laboratorio verrà esaminato per la sua approvazione dalla Commissione laboratori in relazione alla congruità dei temi e dei metodi proposti rispetto al curriculum formativo di ciascun corso di studi. Ogni proposta di laboratorio approvata dalla Commissione verrà ratificata dal Consiglio di Corso di Studi e, quindi, inserita nell'offerta formativa di cui all'art. 3. Le docenze dei laboratori verranno attribuite attraverso un bando di selezione pubblicato ogni anno; la commissione laboratori valuterà i progetti proposti dai candidati e i relativi curriculum.

Art. 5 – Iscrizione laboratori liberi e codificati    
L'iscrizione ai laboratori è obbligatoria. È possibile iscriversi esclusivamente su Aulaweb (salvo diversa indicazione) a partire dalla data indicata su Aulaweb e fino a raggiungimento del numero massimo di iscritti previsto per ciascun laboratorio.    
L'iscrizione di studenti non sicuri di poter effettivamente frequentare può precludere la partecipazione di altri studenti. Lo studente può cancellare la propria iscrizione da Aulaweb entro la data e l'ora di chiusura delle iscrizioni.    
Poiché l'iscrizione a un laboratorio costituisce un'adesione formale e sostanziale all'iniziativa non è revocabile dopo la chiusura delle iscrizioni su Aulaweb. Lo studente che non si presenterà al laboratorio libero a cui si è iscritto verrà escluso dalla possibilità di iscriversi e di frequentare altri laboratori per un periodo di tre mesi, ciò non vale per i laboratori codificati. Non sottostanno a tale regola le rinunce per gravi accertabili motivi di salute e di lavoro (presentazione all'ufficio laboratori di certificato medico o di attestato del datore di lavoro).    
Non è possibile ripetere un laboratorio che sia già stato frequentato.

Art. 5bis - Iscrizione studenti lavoratori

Agli studenti lavoratori è riservata una corsia preferenziale di iscrizione per i laboratori liberi e codificati. Per accedere è necessario seguire la seguente procedura: inviare all'indirizzo email attivitadilaboratorio.sdf@unige.it un certificato (PDF) del proprio datore di lavoro, che attesti la condizione di studente lavoratore, possibilmente corredato dall'orario di lavoro (professionisti e lavoratori autonomi possono inviare certificazione IVA/CCIA); una volta individuato il laboratorio al quale si desidera essere iscritti basta inviare una email al medesimo indirizzo indicando nome, cognome, matricola, nome del laboratorio e gruppo al quale ci si vuole iscrivere, prima dell'apertura delle iscrizioni su Aulaweb. L'Ufficio Laboratori provvederà direttamente all'iscrizione. Non è più necessario iscriversi tramite Aulaweb. La propria iscrizione sarà comunque visibile nell'elenco degli iscritti in Aulaweb.

Art. 6 – Frequenza

Tutti i laboratori, per definizione, richiedono la partecipazione attiva degli studenti in tutte le fasi del percorso formativo. Per questo motivo la frequenza a tali attività è obbligatoria. Verranno valutate eventuali motivate assenze non superiori al 25% delle ore previste in aula.    
Sono previsti anche laboratori da svolgere completamente on line.    
Agli studenti è offerta la possibilità di seguire i laboratori nel corso della laurea triennale in Scienze dell'Educazione e della Formazione, ma la registrazione avverrà secondo quanto previsto dal Manifesto degli Studi (al termine del triennio).    
Le attività di laboratorio linguistico devono essere relative alla lingua straniera il cui insegnamento sia inserito nel piano di studi; è fatta deroga per i vincitori di borsa Erasmus, dopo la conclusione del soggiorno effettuato in un Paese terzo.

Art. 7 - Attività extrauniversitarIe

Gli studenti possono fare richiesta di riconoscimento come ore di attività di laboratorio per attività non organizzate direttamente dal Dipartimento fino ad un massimo di 1 CFU per ciascun percorso formativo.    
I crediti relativi ai laboratori esterni sono, di norma, riconosciuti senza altra formalità qualora siano stati proposti da enti o strutture esterne ed approvati dal Consiglio di Corso di Studi; in questi casi il docente che svolge l'attività di laboratorio è tenuto a registrare le presenze degli studenti, a valutare le eventuali prove comprese nel programma, a consegnare all'ufficio laboratori i fogli con le firme di presenza e un prospetto indicante i nominativi degli studenti che hanno completato positivamente le attività.    
Nel caso di attività svolte spontaneamente dallo studente e non preventivamente approvate dal Consiglio di Corso di Studi, lo studente dovrà presentare richiesta di riconoscimento alla Commissione laboratori allegando la documentazione attestante l'effettivo svolgimento delle attività esterne e il programma delle attività stesse. Tale documentazione dovrà essere consegnata all'Ufficio laboratori. Nel caso in cui il laboratorio esterno venga riconosciuto, il credito verrà registrato sul certificato dei laboratori.    
Verranno prese in considerazione soltanto le attività riferite all'anno accademico in corso e all'anno immediatamente precedente. I laboratori linguistici ed informatici svolti presso strutture che rilascino attestati di competenza internazionalmente riconosciuti verranno approvati purché attestanti i livelli minimi richiesti per ottenere il riconoscimento e siano stati conseguiti nell'ultimo quinquennio. Si precisa infine che i corsi esterni devono avere caratteristiche laboratoriali e non solo seminariali; devono avere una durata complessiva che consenta il riconoscimento di 1 CFU (25 ore), di 0,5 CFU (12 ore) o di 0,25 CFU (6 ore).


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Ultimo aggiornamento 5 Giugno 2024