Descrizione
Nel corso degli ultimi venti anni le teorie, i principi e le pratiche della governance hanno contribuito a cambiare quasi tutte le professionalità (dai tecnici al governo, all'adattamento all'assetto della società "postmoderna" di politici, amministratori locali, magistrati, operatori di polizia, militari, operatori sociali o umanitari, consulenti e ricercatori o professioni della protezione civile, della salute pubblica, dell'ambiente, del volontariato ecc.). Le facoltà di scienze sociali e soprattutto quelle di scienze della formazione hanno cercato di rispondere alla domanda di formazione di queste nuove professionalità.
Tuttavia il profilo di queste professioni cardinali della società contemporanea resta troppo spesso dominato dal tecnicismo e poco adattato a un effettivo governo della società fondato innanzitutto sulle reti, i luoghi e i momenti di mediazione tra cittadini e istituzioni. Attraverso una adeguata governance della coesistenza continua di conflitti e mediazioni, è possibile favorire queste ultime e quindi la necessaria ricostruzione della coesione sociale.
A parte alcuni studi empirici frammentari e privi di un quadro di riferimento generale, appare necessario un programma di ricerca sistematico e sostenuto da un adeguato modello teorico e metodologico che, dopo aver realizzato un indispensabile bilancio di almeno venti anni di alcune significative professionalità della governance fra quelle sopra citate, ne indaghi i saperi, le pratiche, i dati, il ruolo e le prospettive nelle organizzazioni pubbliche, private e del terzo settore. Questo progetto ha come obiettivo principale il rilancio dell'utilità politica (nell'accezione di polis) dei laureati di questo macro-settore, dei loro skill professionali irrinunciabili in una società moderna, e dunque ridando centralità al ruolo formativo dell'intero comparto politico-sociale dell'Università. Articolando macro e micro (quantitativo e qualitativo), diacronia e sincronia e la comparazione regionale e internazionale si vogliono valorizzare le professioni decisive per costruire, anche in Italia, lo spazio pubblico di una società moderna europea, affrontando alla radice la profonda crisi del nostro tempo.
Sito web
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Responsabile scientifico/Coordinatore
PALIDDA Salvatore (Scienze della formazione (DISFOR))
Settore ERC del gruppo
- SH2_6 - Violence, conflict and conflict resolution
Componenti
Cognome | Nome | Struttura | Qualifica | Settore |
---|---|---|---|---|
BRUNO | Andreina | Scienze della formazione (DISFOR) | Ricercatore | M-PSI/06 |
BARONI | Walter Stefano | Scienze della formazione (DISFOR) | Assegnista | SPS/08 |
COLOMBO | Dario | Scienze della formazione (DISFOR) | Assegnista | SPS/08 |
GUZZETTI | Luca | Scienze della formazione (DISFOR) | Ricercatore | SPS/08 |
MIGLIAVACCA | Mauro | Scienze della formazione (DISFOR) | Ricercatore | SPS/09 |
PETTI | Gabriella | Scienze della formazione (DISFOR) | Ricercatore | SPS/12 |
RAHOLA | Federico | Scienze della formazione (DISFOR) | Ricercatore | SPS/08 |
Altro Personale
Aggregati da altri atenei:
- prof. Fabio Quassoli, associato, SPS 07, Unimib
- dott. Marcello Maneri, ricercatore, SPS08, Unimib
- dott.ssa Lidia Lo Schiavo, Ricercatrice, SPS 04, Unime
- dott. Pietro Saitta, ricercatore, SPS 07, Unime